Un Boeing 737 della compagnia indonesiana Lion Air è precipitato stamani in mare subito dopo essere decollato da Giacarta. Il volo aveva destinazione Pangkal Pinang, sempre in Indonesia. Delle 189 persone a bordo, tra passeggeri e membri dell’equipaggio, secondo le prime notizie, non ci sarebbe nessun superstite. L’areo è scomparso dai radar dopo dieci minuti dal decollo, quando il velivolo aveva raggiunto l’altezza di cinquemila piedi (1500 metri).
Centinaia di persone tra soldati, agenti di polizia e pescatori sono impegnate nella ricerca delle vittime, o di eventuali sopravvissuti, del volo Lion Air caduto in mare oggi dopo il decollo da Giacarta: finora non è stato recuperato alcun corpo, né sono stati trovati superstiti. Le autorità hanno reso noto che le acque in cui è caduto l’aereo – a ovest di Java – sono profonde 30-35 metri e che i sommozzatori stanno cercando il relitto dell’aereo.
L’agenzia indonesiana per la gestione dei disastri Bnpb ha pubblicato su Twitter foto di detriti tra cui smartphone, libri, borse e parti della fusoliera dell’aereo raccolti dalle navi di ricerca e soccorso che si sono riversate nell’area. La Bnpb ha specificato che sul volo c’erano 182 passeggeri, tra cui tre bambini, e sette membri dell’equipaggio. La tv indonesiana trasmette immagini di una chiazza di una lunga chiazza di benzina e un campo di detriti in mare.