24 Settembre 2023

L’ambasciatore Usa si schiera con Renzi al referendum: “Si”. Polemiche

Correlati

L'ambasciatore Usa in Italia per il "Si" al referendum. Polemiche
L’ambasciatore Usa Jonh Phillips

L’ambasciatore americano in Italia John Phillips entra a “gamba tesa” del dibattito politico sul referendum costituzionale e si schiera apertamente con Matteo Renzi e a favore del “SI”. Il “NO” al referendum – secondo il diplomatico Usa – sarebbe un passo indietro per gli investimenti stranieri in Italia”, dice.

“Il referendum è una decisione italiana” ma il Paese “deve garantire stabilità politica. Sessantatrè governi in 63 anni non danno garanzia”, ha aggiunto Phillips. Il voto sulle riforme costituzionali, ha insistito, “offre una speranza sulla stabilità di governo per attrarre gli investitori”.

“Renzi – ha detto Phillips – ha svolto un compito importante ed è considerato con grandissima stima da Obama, che apprezza la sua leadership”. Phills ha ricordato che il presidente del Consiglio andrà negli Stati Uniti il 18 ottobre prossimo in occasione della cena di Stato offerta alla Casa Bianca dal presidente Usa Barack Obama.

La posizione degli Stati Uniti, attraverso l’ambasciatore, ha suscitato un vespaio di polemiche. Lega e Forza Italia, già in campagna per il “NO” criticano l’ingerenza statunitense nella politica italiana. “Il signor ambasciatore Usa si faccia gli affari suoi e non interferisca, – afferma Matteo Salvini a caldo – come troppe volte è già accaduto in passato, nelle vicende interne italiane. Spero che a novembre vinca Trump che ha già garantito che si occuperà delle questioni di casa sua”.

“Se a votare sì al referendum sono i massoni, i banchieri e i poteri forti allora ancora più convintamente ci schieriamo per il no, ovvero per la libertà e il bene degli italiani”. Così il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini sui giudizi espressi sul referendum dall’ ambasciatore Usa in Italia John Phillips”.

Maurizio Gasparri, di Forza Italia, la definisce una “inaccettabile ingerenza” e chiede che Phillips si scusi. “Quella dell’ambasciatore Usa in Italia, più che un auspicio, è un’entrata a gamba tesa ingiustificata negli affari interni dell’Italia – dice il collega di partito, il senatore Altero Matteoli – eseguita su delega di un presidente alla fine del suo mandato”.

Ma la polemica non imperversa solo destra quanto nella minoranza Pd che con Pierluigi Bersani critica: “Da non credere, ma per chi ci prendono? Aver allestito un appuntamento come se fosse un giudizio di Dio, un fatto cosmico, darà fiato alla speculazione finanziaria e a chi vuol mettere le mani sul nostro sistema. Chi ha il potere di farlo deve raffreddare il clima”.

Anche il deputato di Sinistra Italiana e coordinatore di Sel Nicola Fratoianni respinge la posizione di Phillips “Dopo Marchionne residente in Svizzera arriva anche il #SI dell’ambasciatore americano. Tutto per l’interesse degli italiani. #noidiciamoNo, scrive su Twitter.


Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM (canale 1) e TELEGRAM (canale 2) e su TWITTER SPN nonché su TWITTER (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Ucraina, la Polonia si sfila: “Niente più armi a Kiev”. Generale Ue: “Colpo duro alla NATO”

L'annuncio di Varsavia di interrompere la fornitura di armi a Kiev, avvenuto dopo che tra i due paesi era scoppiata una disputa sul grano, è stato un duro colpo per l'unità dell'Alleanza del Nord Atlantico, ha detto il generale francese ed ex capo del quartier generale militare dell'UE Jean-Paul Perruch in un'intervista. Secondo l'ufficiale, il comportamento delle autorità polacche ha dimostrato a Mosca che ci sono ancora gravi differenze tra i due vicini, che in teoria dovrebbero avere una forte alleanza.

DALLA CALABRIA

Incendio lambisce una casa, anziano salvato dai carabinieri

È un caldo giovedì pomeriggio di settembre, quando a chiamare aiuto al 112 è una donna molto allarmata: “Sto...

I misteri del Covid, dei Vaccini e delle Morti improvvise

Popolari sul Covid

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo gentilmente ai nostri lettori un contributo che può permetterci di sopravvivere e continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta. Grazie!


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM (canale 1) e TELEGRAM (canale 2) e su TWITTER SPN nonché su TWITTER (Dino Granata)