Una donna di 60 anni è stata denunciata in stato di libertà a Reggio Calabria dal Comando provinciale del Corpo forestale dello Stato con l’accusa di maltrattamento di animali, violazione di domicilio e danneggiamento.
Su segnalazione della proprietaria di un immobile, gli agenti si sono recati in un quartiere della città riscontrando che un’antica villa era stata occupata abusivamente e trasformata in ricovero di cani e gatti in assenza di qualsiasi autorizzazione.
All’interno dell’immobile sono stati trovati 13 cani e un numero imprecisato di gatti che scorrazzavano tra ambienti ridotti ad un letamaio con odori nauseabondi, gli stessi che avevano messo in allarme anche alcuni residenti nella zona.
Di alcuni animali sono state trovate le carcasse, mentre altri apparivano in precarie condizioni. La donna non è stata in grado di esibire alcun documento. Dopo il ricovero degli animali ancora in vita, sono state avviate le procedure di sgombero della villa.