“Sono stato braccato dalla ‘ndrangheta e dalle corruzioni politico-istituzionali. Li ho denunciati perché sono un uomo libero, ma ho vissuto per 13 anni nascosto. Dell’onestà si ha paura in questo Paese, il Paese ha bisogno di legalità, con 25 anni di governi di destra e sinistra cosa si si è verificato: abbiamo che le mafie sono radicate su tutti i territori nazionali”. Lo afferma Pino Masciari, imprenditore e testimone di giustizia che il M5S candida nel collegio di Settimo Torinese per il Senato.
Sul palco del Tempio di Adriano sale quindi Renato Scalia, ex ispettore capo della Polizia che afferma: “Se per giustizialismo significa dire che chi compie un reato va in carcere io sono un giustizialista”. A lui segue il comico Paolo Maria Veronica, che correrà a Casalecchio di Reno e che commenta la sua discesa in campo con una battuta: “Ho detto a loro, quando mi hanno chiesto di candidarmi, “ma non avete già un comico?”.