Sommelier da mezza Italia per due giorni calabresi “di-vini”

Carlomagno
Seminario degustatori ufficiali maggio 2017
Un momento del seminario dell’Ais

La Calabria è stata per due giorni la “capitale” nazionale degli esperti sommelier grazie all’Ais, che ha tenuto a Lamezia Terme il seminario di abilitazione per degustatori ufficiali. I partecipanti sono stati 45, la metà dei quali provenienti da fuori regione.

“Si è trattato – riferisce un comunicato – di due giorni intensi di studio, approfondimenti, lezioni, degustazioni, verifiche pratiche, test ed esami scritti e orali, che hanno impegnato per 17 ore nelle sale del Grand Hotel Lamezia gli aspiranti Degustatori ufficiali, sommelier, tra cui venti donne, intenzionati a conseguire livelli più elevati di qualificazione”.

“Il Seminario, il secondo in Calabria negli ultimi tre anni- ha detto Maria Rosaria Romano, presidente di Ais Calabria – ha rappresentato un’altra tappa di crescita dell’associazione che si conferma leader assoluto nel settore a livello nazionale e locale. Ed è stata anche un’occasione per mettere in luce la qualità raggiunta dalla “Calabria del Vino”.

La pattuglia dei relatori-esaminatori era costituita da esperti accreditati, provenienti da varie regioni italiane: Mauro Carosso, responsabile nazionale “Area formazione” e delegato Ais di Torino e gli altri membri dell’Area formazione, Massimo Castellani delegato di Firenze, Mariano Francesconi, presidente Ais Trentino e Giuseppe Baldassarre, responsabile didattica Ais Puglia.

Il seminario è stato anche un evento enologico, visto anche il notevole numero dei vini utilizzati nelle esercitazioni: durante la due giorni sono state degustate 22 etichette tutte d’alta gamma – bianchi, rosati, rossi, spumanti e vini da dessert – esteri e nazionali (la maggior parte premiati con i “4 Tralci” della Guida Vitae dell’Ais) e stappate oltre 100 bottiglie.

I seminari come quello appena concluso a Lamezia Terme non sono frequenti e rappresentano appuntamenti preziosi per i sommelier che desiderano arricchire il proprio profilo didattico-professionale, qualificandosi come protagonisti delle attività didattiche (relatore, commissario, direttore di corso) e delle tecniche di servizio, ma è anche dedicato ai sommelier che intendono approfondire conoscenze, competenze e abilità nella tecnica della degustazione del vino.