Torna il “Libero Teatro” con lo spettacolo, scritto, diretto e interpretato da Max Mazzotta e porta sul palcoscenico il cinema. Si chiama “Commedia all’italiana” e andrà in scena al Piccolo teatro dell’Università della Calabria, alle spalle dell’Aula Magna, mercoledì 13, giovedì 14 e venerdì 15 dicembre, a partire dalle 20.30, all’interno della stagione Festivart 2017 – Meridiano Sud: dalla tradizione al contemporaneo.
In scena, insieme all’attore cosentino Max Mazzotta, Antonella Carchidi, Matteo Lombardo, Paolo Mauro, Alma Pisciotta e Francesco Rizzo (direzione tecnica e realizzazione video, Gennaro Dolce, audio Matteo Mancini, Luci e organizzazione Iris Balzano, costumi Rita Zangari forniti da Capitano, progetto grafico Gianluca D’Andrea e Ilaria Nocito assistente alla regia).
“Commedia all’italiana” è un viaggio onirico che conduce lo spettatore nel sogno ad occhi aperti di un eccentrico regista cinematografico, negli Studios di un’immaginaria Cinecittà, in un’epoca non meglio definita. Il desiderio più grande dell’impavido regista Tommy Mix è girare il suo film dal titolo “Il Riscatto”, riportando in auge la commedia all’italiana, quella di Monicelli, De Sica, Totò; una comicità povera e amara allo stesso tempo, un lunatico ossimoro che trascina il pubblico fino alle stelle, per farlo poi sprofondare nei più oscuri bassifondi del pensiero.
Lo spettacolo si concede una doppia riflessione attraverso due livelli di narrazione: da una parte la commedia teatrale che si avvale di una struttura drammaturgica classica e dall’altra la commedia cinematografica che inevitabilmente usa il linguaggio tecnico del cinema per raccontare la nascita di un genere in via d’estinzione. Tommy Mix, suo malgrado è un perdente, come tutti i personaggi della commedia all’italiana, incapace di gestire il fuoco della sua arte che inesorabilmente gli brucerà l’anima e la ragione.
Prevendita presso Inprimafila (via Marconi, 140 a Cosenza), e www.inprimafila.net; costo del biglietto normale è di 10 euro, mentre il ridotto per studenti, di 5.