I Carabinieri di Filadelfia insieme ai colleghi del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Vibo Valentia hanno arrestato Tullio Condello, 46enne con precedenti, di Francavilla Angitola, con l’accusa di aver preteso, esercitando violenza, molto denaro dai genitori.
Il provvedimento, emesso dal Gip del Tribunale di Lamezia Terme, scaturisce dall’attività investigativa condotta dai militari a seguito della denuncia presentata dal padre che si diceva stanco delle continue richieste di denaro del figlio che andrebbero avanti da diversi anni e che ammonterebbero ad un totale di quasi 300.000 euro.
In particolare, il 7 dicembre scorso Tullio Condello si sarebbe presentato presso l’abitazione dei genitori pretendendo l’ennesima elargizione di denaro. Ai continui rifiuti del padre il figlio avrebbe dapprima minacciato di bruciargli la casa e di rompere il cancello d’ingresso minaccia, quest’ultima, che si è concretizzata realmente atteso che il figlio dopo essere salito sulla sua autovettura lo avrebbe sfondato danneggiandolo. A seguito di questa azione, l’uomo sarebbe riuscito a farsi consegnare il denaro chiesto ai genitori intimoriti dalla sua violenza.
Il denaro richiesto negli anni sarebbe stato utilizzato dal figlio per ogni svariata esigenza dai suoi studi universitari passando per le proprie vicende penali ed in ultimo per sostenere le sue varie attività lavorative.
Tullio Condello espletate le formalità di riito è stato associato presso la casa circondariale di Catanzaro a disposizione dell’autorità giudiziaria.