“Da cittadini onesti, prima che tifosi, rimettiamo nel Governo le nostre ultime speranze di vivere in uno stato di diritto, in cui il rispetto delle regole rappresenti un vero e proprio baluardo della Costituzione e dell’Ordinamento giuridico. Intendiamo riporre tutta la nostra fiducia nella nuova politica che, sin da subito, ha inteso dare un taglio con il passato fatto di privilegi, corruzione e malaffare e, con riferimento alla vicenda bilanci che interessa il Chievo e indirettamente il Crotone, abbiamo pensato di rivolgerci a Lei, perché vigili sull’operato degli organi della giustizia sportiva”.
E’ scritto in una lettera aperta inviata dai tifosi della curva sud del Crotone al ministro della Cultura, Bonisoli, alla vigilia del processo del Tnf al Chievo per la vicende delle plusvalenze fittizie. Nel procedimento sportivo la squadra calabrese si è costituita parte civile. “Ci auguriamo che il processo si celebri nel rispetto delle regole”, è detto tra l’altro nella lettera aperta dei sostenitori rossoblù.