DIAMANTE (COSENZA) – Esercitavano attività di vigilanza ad alcuni negozi ma non avevano titolo a farlo. Per questo motivo due persone, padre e figlio, sono stati denunciati dai carabinieri di Diamante per possesso di distintivi contraffatti ed esercizio abusivo di attività di vigilanza.
I commercianti, ignari della vicenda, avevano sottoscritto appositi contratti con una società che in realtà risultava autorizzata solo ad esercitare attività di portierato.
I carabinieri, al termine di perquisizioni personali e domiciliari, hanno trovato e sequestrato un’autovettura munita di lampeggiante, divise e distintive con loghi di impresa di vigilanza.