Acqua a Cosenza, ancora problemi. Strali della Sorical verso il comune

Carlomagno
Frame di un video postato su Facebook che mostra la perdita d'acqua dal serbatoio di via De Rada, a Cosenza
Frame di un video postato su Facebook che mostra la perdita d’acqua dal serbatoio di via De Rada, a Cosenza

Ancora problemi di acqua a Cosenza. Una riduzione della fornitura idrica si sta verificando in città, a causa di un guasto sulla linea elettrica di alimentazione dell’impianto di sollevamento “Nascejume” dell’Acquedotto Abatemarco.

Lo ha comunicato al Comune la Sorical precisando che “il sistema di allarme dell’impianto di sollevamento ha rilevato la mancanza di energia elettrica e pertanto, allo stato, l’impianto risulta disalimentato con conseguente riduzione della fornitura idropotabile”. La Sorical, nella comunicazione inoltrata al Comune, fa presente di aver già effettuato la segnalazione all’Enel per il necessario intervento di ripristino dell’energia elettrica.

Attualmente i lavori di competenza dell’Enel sono in corso e saranno ultimati quanto prima. Appena sarà ripristinata la fornitura di energia elettrica, l’impianto, già predisposto al riavvio, consentirà il conseguente ripristino anche dell’ordinaria erogazione idropotabile.

Un altro grave problema si è verificato in via De Rada, dove il serbatoio ha iniziato a perdere acqua in modo consistente. Secondo i primi accertamenti il guasto sarebbe riconducibile a una valvola che regola il riempimento delle vasche. Nelle immagini postate da una utente su Facebook si nota un fiume di acqua potabile che si perde per strada.

Sulla questione la Sorical ha scritto una lettera di fuoco al comune di Cosenza accusandolo di trascurare la manutenzione su impianti di sua competenza. Nella lettera si afferma che “il serbatoio di via De Rada sebbene sia parte delle opere del demanio acquedottistico della Regione Calabria è di fatto gestito dalle struture tecniche di Codesto Comune che operano regolarmente tutte le manovre sulle condotte in entrata ed in uscita dal serbatoio stesso, attuando una prassi concordata in passato, presumibilmente anche prima del trasferimento delle competenze dalla Regione Calabria alla SORICAL nel 2004”.

“Su ciascuna delle due condotte in uscita dalle vasche del serbatoio, – scrive Sorical – il Comune di Cosenza diversi anni orsono ha installato di propria iniziativa delle idrovalvole regolatrici di pressione le quali hanno mostrato sovente un funzionamento anomalo con chiusura indesiderata – quanto inopportuna – delle derivazioni”.

“Nelle scorse settimane, nello spirito di collaborazione instaurato tra la nostra Società e codesto Comune, la Sorical aveva caldamente consigliato al Comune di Cosenza la sostituzione urgente di tali idrovalvole, proprio per evitare che si verificassero ulteriori disservizi”.

La società evidenza che, lunedì 23 gennaio, “è stato constatato un grave incidente, con cospicua fuoriuscita d’acqua dal portone d’ingresso del serbatoio”.

“Più precisamente, – prosegue Sorical nella lettera – dopo un sopralluogo eseguito dai nostri tecnici, è stato riscontrato che una anomala quanto repentina chiusura di una (se non entrambe) le idrovalvole, riducendo (se non azzerando) la derivazione dal serbatoio, in costanza della portata in entrata al serbatoio stesso, ne ha generato il riempimento e quindi lo sfioro di parte (se non di tutta) la portata entrante nelle vasche”.

“Tale portata di sfioro, oltremodo consistente e valutabile in circa 150 l/s, considerando sia la portata consegnata dagli acquedotti regionali gestiti dalla scrivente sia le ulteriori portate in ingresso provenienti dalle altre infrastrutture comunali, ha repentinamente allagato la camera di manovra fino ad un battente di circa 1.60 – 1.80 m dando luogo ad una copiosa fuoriuscita d’acqua dalla porta di ingresso al serbatoio creando una condizione di severo pericolo, oltre ovviamente al disservizio per le utenze di rete dal momento che tutti i distretti alimentati dal serbatoio in esame si sono trovati ad avere una alimentazione molto ridotta se non del tutto azzerata”.

“Poiché la situazione di accesso al serbatoio è promiscua ma non sono presenti accordi formali, si ritiene opportuno voler formalizzare con verbale in contraddittorio tale condizione di uso congiunto, manlevando questa Società da qualsiasi responsabilità penale e civile rispetto ai disservizi causati da manovre eseguite sulle condotte in uscita dal serbatoio. Al riguardo, si prescrive che le idrovalvole vengano immediatamente sostituite dal comune di Cosenza con apparecchiature adeguate”.