Crotone calcio, via libera alla società di utilizzare lo Scida

Carlomagno
Lo stadio Ezio Scida di Crotone
Lo stadio Ezio Scida di Crotone

La commissione provinciale per i pubblici spettacoli ha dato il via libera al Crotone calcio di poter giocare allo stadio Ezio Scida dopo i lavori di ammodernamento. Ora società e tifosi attendono solo il parere della Lega di Serie A.

Il nulla osta di agibilità, arrivato venerdì, era atteso da settembre, ma a causa di problemi la data di consegna era slittata di un mese, costringendo il Crotone calcio a giocare le sue partite di serie A, in “casa”, a Pescara.

La capienza prevista nel nuovo impianto è di 13.503 posti. Tutto è a norma, secondo la commissione. Fra gli altri lavori, sono stati rifatti piazzali, recinzioni e installati i tornelli di accesso allo stadio. Requisiti richiesti per chi gioca nella massima serie. Molti anche gli ammodernamenti interni.

“Il 23 ottobre giocheremo a Crotone contro il Napoli” ha detto il sindaco Ugo Pugliese, incontrando i giornalisti insieme con il presidente del Crotone Raffaele Vrenna, e l’assessore all’impiantistica sportiva Giuseppe Frisenda. “Questa storia – ha aggiunto – stava diventando un elemento di scherno per noi”.

“Abbiamo accelerato i tempi ed abbiamo raggiunto questo risultato. “In due mesi – ha detto Vrenna – abbiamo realizzato uno stadio. Un vero record. Adesso possiamo concentrarci solo sulle prestazioni sportive sperando che la squadra possa iniziare a marciare. E giocando nel nostro stadio sarà tutta un’altra cosa”.

Il fattore stadio, secondo alcuni osservatori, è stato motivo dello scarso “rendimento” e “penalizzazione” della squadra pitagorica nella categoria cadetta. Giocare a Pescara ha prodotto infatti risultati sconfortante: la compagine è all’ultimo posto. Si vedrà se la squadra, giocando davanti ai suoi tifosi, avrà uno scatto d’orgoglio e la capacità di risalire la classifica.