Negli ultimi giorni i Carabinieri della Compagnia di Crotone hanno intensificato, in occasione del lungo ponte della Festa dell’Immacolata, i servizi perlustrativi atti a prevenire e reprimere reati predatori e contro il patrimonio.
A Rocca di Neto i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato Salvatore Comito, classe 1987, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. A seguito di una serie di perquisizioni effettuare nel centro urbano veniva attenzionata l’abitazione di Comito.
Nella tasca dei suoi pantaloni è stata rinvenuta una busta con 25 dosi termosaldate di cocaina, mentre nel proseguo dell’attività di perquisizione venivano rinvenuti anche un bilancino di precisione e 380 euro, ritenute provento di spaccio, il tutto posto sotto sequestro penale.
A Isola Capo Rizzuto i Militari della Tenenza hanno effettuato delle perquisizioni di edifici nel centro urbano, con particolar riguardo ad alcune palazzine popolari abitate da soggetti dell’Est Europa; l’attività dava esito negativo per quanto concerne il ritrovamento di armi, ma portava all’arresto di 5 rumeni per furto di energia elettrica.
Gli arrestati, vecchie conoscenze dell’Arma, avevano di fatto creato un sistema parallelo di fornitura di energia elettrica, creando una centralina alternativa che bypassando i propri contatori, forniva ben tre appartamenti di energia prelevandola in maniera diretta – e fraudolentemente – dalla rete pubblica.
A Crotone, invece, i militari della Stazione hanno tratto in arresto, nuovamente, Gianluca Borello classe 1988. Il soggetto crotonese, arrestato nel settembre 2015 poiché trovato in possesso di un panetto di 1,5 kg di eroina è evaso dagli arresti domiciliari cui era recluso proprio dal reato di 15 mesi fa. Da allora, i militari di Crotone lo hanno arrestato ben 6 volte per il medesimo reato di evasione.