I carabinieri della Compagnia dei Carabinieri di Serra San Bruno hanno eseguito stamani un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari a carico di 14 persone tra Reggio Calabria, Catanzaro e Vibo Valentia ritenute responsabili di produzione, detenzione e spaccio di marijuana e cocaina.
Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Vibo Valentia su richiesta della Procura della Repubblica, al termine di indagini partite dall’arresto di un 24enne di Serra San Bruno. Tra i destinatari del provvedimento c’è anche un appartenente alla famiglia Mancuso (Emanuele), di Limbadi, l’unico irreperibile (figlio di Pantaleone “l’ingegnere”), che è risultato tra i fornitori dello stupefacente successivamente smerciato sul territorio delle Serre.
Ai domiciliari finiscono Damiano Mamone, 34 anni, Davide Tassone, 24, Simone Musolino, 26, Giovanni Gimigliano, 23, Angelo Garieri, 31, Francesco Candido, 24, Cristian Valenti, 21, Fernando Spatola, 20, Manuel Delfino, 29, Giuseppe Gamo, 27, Emanuele Mancuso, 29, (irreperibile), Francesco Cannizzaro, 27, Vincenzo Tino, 27 e Nino Emanuele, 28 anni.