PETILIA POLICASTRO (CROTONE) – La notte scorsa è franato un ponte lungo la strada provinciale 58, una delle strade di accesso al Comune di Petilia Policastro, popoloso comune del crotonese. Fortunatamente all’ora della frana non passava nessun mezzo.
Il cedimento è avvenuto probabilmente a causa della persistente fuoriuscita di acque bianche che hanno evidentemente compromesso l’attraversamento sul torrente Cropa. Di fatto, il cedimento del ponte cancella il collegamento tra Petilia Policastro, Cotronei, Santa Severina e Roccabernarda e ciò non provoca disagi solo agli automobilisti, ma rallenta, in caso di necessità, l’intervento dei mezzi di Vigili del fuoco e del 118 costretti a percorrere 60 chilometri in più per raggiungere Petilia.
Il sindaco Amedeo Nicolazzi è andato sul posto per verificare l’entità del danno e ha allertato la Protezione civile e gli uffici della Provincia. Nel recente passato il sindaco ha più volte lanciato l’allarme sulle condizioni di dissesto idrogeologico del suo comune senza, però, che siano stati avviati interventi.
Il territorio di Petilia Policastro è devastato da oltre 30 frane che hanno portato all’evacuazione di 100 persone dalle proprie abitazioni. Da un anno e mezzo il Comune attende i finanziamenti per 5 milioni di euro, per i progetti di risanamento idrogeologico. Ma non è mai arrivato un centesimo.