La mamma e la nonna di due fratellini di 4 e 2 anni attualmente ricoverati nel reparto di chirurgia pediatrica dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza a causa di presunti segni di percosse con fratture e lesioni, sono state sottoposte al provvedimento di allontanamento urgente dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi ai piccoli. Il provvedimento d’urgenza è stato emesso dal pm della Procura di Paola, coordinata dal procuratore facente funzioni Ernesto Sassano.
Le due donne sono indagate per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti dei due fratellini.
Il provvedimento è stato eseguito nel corso della notte dai carabinieri della Compagnia di Paola. Le due donne non potranno avvicinarsi ai minori che sono ricoverati e monitorati dai medici dell’Ospedale con l’attivazione dei servizi sociali. Nessuno dei due piccoli è in pericolo di vita.
Il primo bambino ad andare in ospedale, lo scorso 19 gennaio, è stato quello di quattro anni che presentava, secondo quanto appreso, lesioni alle costole e una clavicola rotta. Il piccolo è stato subito dimesso su richiesta della madre e contro il volere dei medici. Il bambino è stato nuovamente ricoverato il 25 gennaio per un’infiammazione ai testicoli dopo essere stato trasferito dall’ospedale di Paola dove era stato accompagnato dalla mamma.
Ieri sera, i carabinieri, dopo essersi recati nell’abitazione della famiglia del piccolo, hanno preso in carico l’altro figlio al quale è stata riscontrata una frattura pregressa ad un braccio. Anche in questo caso, il piccolo, dopo essere stato visitato all’ospedale di Paola, è stato trasferito al nosocomio di Cosenza ed è attualmente ricoverato nel reparto di Chirurgia pediatrica insieme al fratellino.
I piccoli sono stati affidati ad un tutor, individuato nella figura del primario del reparto, il dottore Fawzi Shweiki. La mamma e la nonna negano qualsiasi forma di maltrattamento.