Da quattro mesi era in malattia dall’ente per il quale lavorava ma al contempo prestava la sua collaborazione presso un patronato sindacale. Così un furbetto è stato smascherato e denunciato dalla Polizia per truffa.
Lui, V.L., di anni 45, dipendente di una nota società di riscossione tributi per conto di enti locali, era dal mese di ottobre in malattia, ma continuava regolarmente ad effettuare un secondo lavoro presso un Caf, oltre ad andarsene in giro per la provincia alla guida dei propri veicoli.
Alla denuncia del responsabile della società di riscossione tributi, sono seguite varie attività messe in atto dal personale del Commissariato di Rossano. Attività investigative fatte di verifiche, riscontri e pedinamenti, conclusisi nel pomeriggio dello scorso 7 febbraio allorquando il truffatore è stato sorpreso, dai poliziotti rossaneesi negli uffici di un Caf di Mirto mentre era intento ad espletare piena attività lavorativa al servizio degli utenti che per problematiche varie si rivolgevano a lui.
All’esito degli accertamenti l’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di truffa. La Polizia di Stato invita i cittadini a fornire ogni utile informazione su casi del genere.