Ancora una intimidazione a don Ennio Stamile, parroco di Cetraro e coordinatore per la Calabria di Libera, l’associazione antimafia fondata da don Luigi Ciotti.
Mentre il sacerdote era a cena in un ristorante di Cetraro, ignoti hanno appeso allo specchietto esterno della sua auto un sacco nero per la spazzatura con all’interno la carcassa di un capretto.
A cena con don Ennio, insieme ad alcuni scout, c’era il sindaco di Cetraro, Angelo Aita. Sono stati subito avvertiti i carabinieri, che sono giunti sul posto ed hanno sequestrato il sacco con dentro la carcassa.
Don Ennio Stamile, avrebbe riferito di non sapersi spiegare i motivi dell’intimidazione. Indagini dei militari sono in corso per risalire all’autore del gesto. Don Ennio Stamile, parroco di Cetraro, città dov’è ancora attiva la cosca di ‘ndrangheta dei Muto, aveva subìto diverse intimidazioni nel corso della sua lunga e meritoria opera pastorale ed è quotidianamente impegnato sul fronte della legalità.