La Prefettura di Cosenza aderisce alla Stazione unica appaltante

Carlomagno

iacucci tomao

Il presidente della provincia di Cosenza Franco Iacucci e il prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao hanno stipulato una convenzione con cui la prefettura aderisce alla Stazione unica appaltante (Sua) della provincia. Il fine, fra gli altri, è quello di velocizzare le procedure di affidamento e l’abbattimento dei costi. Presenti al tavolo la responsabile della SUA.CS, Nicoletta Perrotti e il vice Prefetto, Emanuela Greco.

La Stazione Unica Appaltante della Provincia di Cosenza conta oggi 15 comuni aderenti (Corigliano Calabro, Cassano allo Ionio, Scalea, Castrolibero, San Benedetto Ullano, Panettieri, San Demetrio Corone, Lattarico, Mongrassano, Cervicati, San Fili, San Marco Argentano, Luzzi e San Fili ) e ha già espletato per conto degli Enti stessi circa 48 gare per un ammontare di 55 milioni di euro. Si tratta per lo più di affidamento lavori: efficientamento energetico scuole, case comunali, caserme, e altro; ma anche servizi come mense scolastiche, trasporto scolastico e locale, tesoreria, gestione rifiuti, pubblica illuminazione e depurazione.

Fra le novità di quest’anno, l’abbattimento dei costi cosiddetti “variabili”, precedentemente in capo alle ditte aggiudicatrici dell’appalto e che ammontavano all’ 1,5% della base d’asta: ai sensi del Nuovo Codice degli Appalti è adesso previsto, per la Commissione di gara, il pagamento di un quarto del 2% dell’incentivo spettante al RUP e il servizio, pertanto, è di fatto gratuito. Sempre quest’anno, la collaborazione con ALESSCO (che aderisce al Progetto GREEns finanziato dalla UE) per gli appalti verdi.

Un momento della firma tra Iacucci e Tomao
Un momento della firma tra Iacucci e Tomao

L’adesione della Prefettura di Cosenza, ha dichiarato Iacucci, “conferma un trend di crescita che testimonia la qualità del supporto tecnico, amministrativo e giuridico offerto dagli Uffici di Piazza XV Marzo in materia, grazie al personale provinciale che ha conoscenze ed esperienza tali da poter svolgere questo compito anche per conto di altre Istituzioni pubbliche”.

“Con il perfezionamento dell’adesione da parte della Prefettura di Cosenza, – spiega il presidente della provincia – oggi la Centrale Unica di Committenza della Provincia di Cosenza ne curerà le procedure di gara di contratti di lavori, servizi e forniture rientranti nell’oggetto del Decreto legislativo 50/2016 – Codice dei Contratti Pubblici. Resteranno invece di esclusiva competenza dell’Organo Territoriale del Governo la fase “a monte” delle procedure di gara (individuazione lavori, delle forniture e dei servizi da acquistare, finanziamenti, nomina del RUP, progettazione, determinazione a contrarre, versamento contributo ANAC); e la fase finale delle stesse (affidamento definitivo, stipula del contratto e tutte le attività successive previste per legge)”.