Ancora danni e disagi a causa del maltempo nel catanzarese. Nella notte tra il 4 ed il 5 gennaio, sono stati ancora numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco per le forti raffiche di vento hanno divelto le guaine di copertura di alcuni tetti, mentre alberi, pali dell’illuminazione pubblica, cartelloni pubblicitari e pali delle telecomunicazioni sono stati abbattuti o risultano pericolanti.
Molti gli interventi di soccorso tecnico urgente svolto dai caschi rossi, per rimuovere le situazioni di imminente pericolo a salvaguardia della incolumità pubblica e privata.
Al momento disagi per la viabilità nel centro del capoluogo, per l’abbattimento di un albero d’alto fusto reso pericolante dalle forti raffiche di vento. Diverse le richieste di verifiche giunte al Comando da parte di cittadini per infiltrazioni d’acqua all’interno delle abitazioni.
Intanto, è entrata in funzione nella sala della Protezione civile della Prefettura di Reggio Calabria, l’unità di crisi istituita per fronteggiare le criticità determinata dall’ondata di maltempo che ha interessato in particolare la fascia ionica reggina. Ripristinata la linea ferroviaria ionica interrotta ieri per qualche ora a causa del forte vento.
I comuni maggiormente colpiti nel reggino sono Palizzi, Brancaleone, Bova Marina e Bianco. In particolare, sul territorio di Palizzi, si sono registrate le maggiori criticità. In zona presenti squadre e mezzi dei Vigili del fuoco e la Protezione Civile regionale.
L’Anas ha completato il lavoro di sistemazione e pulizia viaria della strada statale 106, consentendo il ripristino del normale flusso della circolazione stradale. Permane, invece, il consiglio per i mezzi pesanti e telonati di evitare, ove possibile, il transito sulla strada statale 682. I collegamenti con la Sicilia, invece, risultano regolari.