Omicidio allevatore in Calabria, tre arresti

Nell'agguato mafioso a Seminara venne ferito anche un bambino di 10 anni. Inquirenti: "Dinamiche criminali nella Piana di Gioia Tauro"

Carlomagno
Giuseppe Fabio Gioffrè
La vittima dell’agguato a Seminara, Giuseppe Fabio Gioffrè

E’ in corso dalle prime ore di questa mattina un’operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, coordinata dalla Dda reggina, per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di tre persone, accusate, a vario titolo, di omicidio, estorsione e porto e detenzione illegali di armi, con l’aggravante delle modalità mafiose.

Il provvedimento in esecuzione scaturisce dalle indagini sull’omicidio a Seminara, nel reggino, dell’allevatore Fabio Giuseppe Gioffrè, ucciso il 21 luglio scorso in un agguato mafioso in cui rimase ferito un bambino di 10 anni di nazionalità bulgara. Leggi

Le indagini hanno consentito di fare luce sul contesto in cui è maturato l’omicidio, riconducibile, secondo quanto riferito dai carabinieri, “alle articolate dinamiche criminali del territorio della Piana di Gioia Tauro”, e di individuare uno degli esecutori materiali dell’omicidio.