Sequestrata cava non autorizzata. Denunciati due imprenditori

Carlomagno

Sequestrata cava non autorizzata. Denunciati due imprenditoriI militari della stazione Carabinieri Forestale di Cosenza, con il supporto dei colleghi di Montalto Uffugo, hanno operato un sequestro preventivo di una cava per l’estrazione di materiale inerte in località Costiera – Borgo Partenope nel Comune di Cosenza. Due imprenditori sono stati denunciati per il reato di coltivazione di cava con vincolo paesaggistico in assenza del relativo e necessario nulla osta.

La cava oggetto del sequestro è stata realizzata su terreni sottoposti a vincolo paesaggistico ambientale in quanto area formata da bosco misto di Roverella con presenza di Corbezzolo, Orniello ed Erica Arborea e area ricadente nella fascia di rispetto estesa 150 metri del sottostante Fiume Ispica.

Le indagini, coordinate dal pm Francesco Giuseppe Cozzolino della Procura di Cosenza, sono partite alcuni mesi fa ed hanno portato alla emissione del decreto di sequestro preventivo dell’area di cava e la contestazione del reato previsto dalla normativa per la tutela dei beni culturali e del paesaggio.

Con tale attività è stata effettuata una rilevante modifica dell’originario stato dei luoghi che hanno subito, al fine di procedere all’estrazione di materiale inerte per un quantitativo stimato di circa 250.000 metri cubi, al disboscamento di una vasta area posta sul versante destro del tratto finale del Fiume Ispica, influente del fiume Cardone ed è interamente composta dai tipici soprassuoli boscati rinvenibili sulle colline a sud di Cosenza.