Vestito con una mimetica militare si è recato già ubriaco in un bar per continuare a bere. Nulla di strano, non foss’altro che “mister Bacco” era armato di un’ascia e, in modo molesto, quasi minaccioso, ha preteso che il barista gli versasse ancora alcool.
E’ successo a Tropea, rinomato centro turistico del Vibonese. L’uomo, G. G., 43enne residente da anni a Roma ma originario del luogo, è stato denunciato dai carabinieri.
Il 43enne, che aveva già alzato parecchio il gomito, è andato in un noto bar del centro storico, sul corso principale per finire alla “grande” la sua serata. Entrato nel locale, si è mostrato molesto ed insisteva a farsi servire altri alcolici.
Di fronte al rifiuto degli esercenti, che lo vedevano barcollante, l’uomo ha quindi iniziato ad inveire costringendo i titolari del bar a chiamare i carabinieri.
Giunti sul posto, i militari della compagnia di Tropea, hanno individuato il soggetto in evidente stato di agitazione psicofisica. Dapprima l’uomo è stato portato alla calma, poi durante una perquisizione i militari, con grande stupore, hanno rinvenuto un’ascia di modeste dimensioni nascosta all’interno della giacca mimetica. Da quì è scattata la denuncia alla procura.