Gioia Tauro, mega sequestro a cinese di articoli falsi e pericolosi

Carlomagno

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Guardia Finanza in sequestro di 250 mila articoli a cinese Gioia TauroMaxi sequestro di prodotti contraffatti e non sicuri da parte della Guardia di Finanza di Gioia Tauro, al termine di un controllo in un’attività commerciale cinese del luogo.

I militari hanno accertato che l’attività era dedita alla vendita al dettaglio di articoli di abbigliamento, materiale elettrico, giocattoli e casalinghi, gestita da un imprenditore cinese. Il sequestro operato è pari a circa 250mila articoli.

Prodotti in gran parte sprovvisti del marchio di sicurezza “CE” o lo riportava, ma palesemente contraffatto, ed era priva delle indicazioni e delle avvertenze “minime” previste dal Codice di Consumo.

Alcuni degli articoli erano già stati riconosciuti, nell’ambito dell’Unione Europea, a rischio per la salute dei consumatori ed inseriti in un sistema di allarme Comunitario denominato “Rapex”.

Come riconoscere il marchio “CE” originale o contraffatto.

marchio CE originaleIl marchio della CE originale è facilmente distinguibile. Si tratta di due cerchi (invisibili) che si sovrappongono alle estremità da cui si cicava la C nel cerchio di sinistra e la E nella parte destra. Le due lettere sono distanziate per una metà del cerchio, come si vede nell’immagine a destra

Due esempi a confronto In alto CE originale in basso il marchio contraffatto da prodotti cinesi
In alto il marchio CE originale. In basso il marchio CE contraffatto

Il logo “CE” contraffatto non tiene conto della circolarità, ma le due lettere sono “strette” e non inserite nei due cerchi.

L’obbligo di apporre il marchio è previsto dalla legge per poter commercializzare il prodotto nei paesi aderenti allo Spazio economico europeo (SEE).

Il Decreto Legislativo 6 Novembre 2007, n. 194, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 261 nel 9 novembre 2007, all’articolo 10.3 recita: “È vietato apporre sugli apparecchi e sui relativi imballaggi e istruzioni per l’uso segni che possano indurre in errore terzi in relazione al significato o alla forma grafica della marcatura CE”.
Le sanzioni per chi raggira questo obbligo sono abbastanza pesanti.