Arresto Pittelli, ex pm de Magistris: “Da intoccabile demolì le mie inchieste”

L'ex magistrato: "Pittelli contribuì a radere al suolo il mio pool quando ero PM a Catanzaro e indagavo sulla distrazione di miliardi di euro”

Carlomagno
Luigi de Magistris

“Ancora un’ordinanza di custodia cautelare per mafia per l’avvocato Giancarlo Pittelli, in un’indagine della DDA di Reggio Calabria per traffico illecito di rifiuti, già arrestato ed imputato per mafia nel processo Rinascita Scott, già più volte parlamentare, già coordinatore regionale di Forza Italia in Calabria, uno dei politici più influenti, soprattutto sulla magistratura calabrese e negli ambienti della massoneria deviata, negli anni in cui ho svolto le funzioni di PM presso la Procura di Catanzaro”. Lo afferma Luigi de Magistris, ex pm a Catanzaro e oggi attivo in politica.

Prosegue de Magistris: Pittelli “allora era un intoccabile, tranne che per il nostro pool che fu però raso al suolo dai rappresentanti dello Stato dell’epoca. Insieme all’allora Procuratore della Repubblica e ad altri magistrati, politici ed esponenti apicali delle Istituzioni del nostro Paese, Pittelli fu uno degli artefici della sottrazione delle indagini Poseidone e Why Not aventi ad oggetto, tra l’altro, la distrazione illecita di miliardi di euro di finanziamenti europei, nazionali e regionali. La Calabria – conclude de Magistris – va liberata dalla malapolitica collusa e corrotta soprattutto con una rivoluzione culturale e politica che noi abbiamo iniziato da qualche mese e che termineremo ad obiettivo raggiunto”.