Botte da orbi dopo uno sguardo di troppo, arrestate 3 donne

Succede anche questo in Calabria. Dopo un’occhiataccia le protagoniste si sono dapprima insultate tra loro e poi azzuffate dandosi calci, pugni e tirandosi i capelli.

Carlomagno
Compagnia Carabinieri Tropea
La sede della Compagnia Carabinieri di Tropea (Street view)

Si sono date botte da orbi per uno sguardo di troppo. Un motivo banale che ha comunque acceso gli animi di quattro donne, ieri a Tropea, che dopo un’occhiataccia si sono dapprima insultate tra loro e poi azzuffate dandosi calci, pugni e tirandosi i capelli. Tre di loro sono state arrestate e poste ai domiciliari dai Carabinieri della locale compagnia, che hanno anche denunciato una minorenne.

I militari del Norm, allertati per una violenta rissa in Contrada Croce, detta anche la zona delle “case di campagna”, sono giunti sul posto e vedendo le quattro che se le davano di santa ragione hanno tentato di sedare gli animi.

Durante il tentativo di dividere le donne, un militare e rimasto leggermente ferito. Portate alla calma e accompagnate in caserma, tre delle riottose protagoniste, O. M., di 43 anni, A. G., (23) e S. M. G. M., (26), sono finite in manette con l’accusa di rissa, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. La minorenne è stata invece deferita per gli stessi reati. Verranno processate per direttissima.