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Beni per circa 300 mila euro sono stati sequestrati dai finanzieri del Gruppo di Lamezia Terme a Francesco Greco, già noto alle forze dell’ordine, originario del reggino, ma residente nella città lametina.
Il provvedimento di sequestro preventivo è stato emesso dal Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica di Lamezia Terme, sulla base delle indagini svolte dai finanzieri che avrebbero messo in luce la pericolosità sociale del soggetto ed il compimento, da parte dello stesso, di gravi reati, dei cui proventi lui ed i suoi familiari hanno vissuto abitualmente per anni.
Gli investigatori hanno ricostruito la posizione reddituale dell’uomo e dei suoi familiari conviventi a partire dal 1979 allo scopo di determinare la sperequazione esistente tra le entrate legittime e le disponibilità patrimoniali accumulate. Il sequestro ha riguardato, tra l’altro, una villa con terreno nella periferia sud di Lamezia e due auto, oltre a disponibilità finanziarie su depositi bancari.