Rapina a tabaccheria di Nocera Terinese, in cella due fratelli di Longobardi

Carlomagno

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I carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme hanno arrestato due persone del basso Tirreno Cosentino perché ritenute responsabili, a vario titolo, di rapina aggravata in concorso.

La misura, emessa dal giudice su richiesta della procura lametina, trae origine da una attività d’indagine della Compagnia di Lamezia Terme, condotta tra il febbraio 2019 e maggio 2020, a seguito di una rapina a mano armata consumata il 16 febbraio 2019, presso una tabaccheria di Nocera Terinese, da parte di due soggetti con il volto travisato, di cui uno armato di coltello, con un bottino di oltre 2.000 euro.

L’attività investigativa, avviata sulla base delle dichiarazioni di vittime e testimoni e proseguita con l’analisi delle immagini estrapolate da circuiti di videosorveglianza nonché servizi di osservazione e pedinamento, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza sul conto di due fratelli di Longobardi, con precedenti, anche per reati specifici. Dei due non sono state rese note le generalità.

In particolare i due sono stati localizzati e riconosciuti, anche grazie ad alcuni impianti di videosorveglianza della zona che hanno consentito di ricostruire le attività di sopralluogo svolte nonché gli spostamenti nelle fasi precedenti e successive all’evento, permettendo di individuare con certezza il veicolo utilizzato dagli stessi e risultato essere di loro proprietà.

Uno dei due soggetti è stato rintracciato presso la propria abitazione ed associato presso la casa circondariale di Paola mentre l’altro, già detenuto presso per analoghi fatti commessi successivamente all’episodio in argomento, ha ricevuto copia dell’ordinanza direttamente in carcere.