Ai Lettori
Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.
La Procura della Repubblica di Castrovillari ha aperto un’indagine sulla morte di una ragazza di 17 anni, Marta Azzaro, di Corigliano Rossano, avvenuta a casa dopo che era stata in ospedale per farsi visitare e che non è stata ricoverata.
La Procura ha disposto il sequestro della salma e nelle prossime ore dovrebbe disporre l’autopsia per accertare le reali cause del decesso.
La ragazza, secondo quanto si è appreso, avrebbe avvertito un malore con vomito e diarrea. I genitori l’avrebbero accompagnata due volte al pronto soccorso dell’ospedale Compagna di Corigliano dove sarebbe stata visitata e medicata dai medici e rimandata a casa.
Qui, durante la notte scorsa, la 17enne si è aggravata ed è morta. La ragazza – riporta l’Ansa – avrebbe avuto patologie pregresse. Le indagini sono condotte dai carabinieri del reparto territoriale di Corigliano Rossano.
Il Commissario Straordinario dell’Asp di Cosenza Antonio Graziano, avendo la notizia del decesso della giovane studentessa di Corigliano, rientrata al proprio domicilio dopo le prime cure prestatele dal pronto soccorso del locale presidio ospedaliero, ha ritenuto di attivare immediatamente tutte le procedure interne atte a verificare quanto accaduto. “Procederemo con ferma determinazione a fare chiarezza ed individuare eventuali responsabilità”, questo è quanto dichiarato in una nota dallo stesso Commissario dell’Asp cosentina.
