Controlli del Nas nelle mense ospedaliere in Calabria, diverse criticità

Carlomagno

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I Carabinieri del Nas, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo coordinato in ambito nazionale disposto dal Comando Carabinieri Tutela Salute ed incentrato sull’erogazione dei servizi di refezione presso le mense ospedaliere, hanno eseguito 17 ispezioni nel territorio delle province di Cosenza e Crotone.

A Cosenza e Crotone sono stati controllati sia i punti cottura, all’interno delle strutture ospedaliere e sanitarie pubbliche e private, sia le sedi delle aziende di catering che forniscono i pasti confezionati.

Gli accertamenti, integrati anche attraverso l’esecuzione di tamponi per la ricerca di contaminanti sulle aree di maggior rischio, eseguiti d’intesa con personale del Dipartimento di Prevenzione delle ASP, hanno evidenziato diverse criticità dovute a carenze igienico sanitarie quali la presenza di eccessiva umidità sulle pareti, infiltrazioni d’acqua dai soffitti e carenze strutturali di un locale attrezzato per il riscaldamento degli alimenti, con conseguente inibizione all’utilizzo. Le irregolarità riscontrate, sono state segnalate alle autorità sanitarie provinciali per i provvedimenti di rispettiva competenza.

I Carabinieri del Nas di Reggio Calabria, nell’ambito di una campagna di controlli a livello nazionale disposta dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, hanno passato al setaccio 15 mense in strutture sanitarie pubbliche e private, nonché attività di catering per ospedali, in tutta la provincia reggina.

Presso un’azienda di catering di Motta San Giovanni, che confeziona pasti per scuole, asili e ospedali, i militari hanno riscontrato gravi criticità igienico strutturali presso il locali adibiti al lavaggio delle stoviglie, con presenza di muffe e incrostazioni nelle pareti.

A Cinquenfrondi presso la mensa di una clinica privata è stato verificato che nella cucina non vi era una zona adibita esclusivamente per la preparazione dei pasti per soggetti con allergie o intolleranze. A Reggio Calabria, infine, una ditta di catering preparava i pasti in mancanza del manuale di autocontrolli e delle schede di preparazione, mentre presso una mensa ospedaliera i Carabinieri hanno riscontrato la presenza di carenze igienico strutturali, come lo sgretolamento dell’intonaco e muffa in prossimità delle aree di preparazione pasti.

Le carenze igienico strutturali sono state segnalate all’autorità amministrativa per i provvedimenti di competenza, ed i militari hanno elevato sanzioni per complessivi 7.000 euro.