Omicidio nel Cosentino, ucciso un 46enne

Vittima un uomo di 46 anni, Alessandro Cataldo. Aveva precedenti per spaccio di droga. E' stato colpito con 4 colpi di pistola. Il killer è fuggito a bordo di un auto. Posti di blocco su tutto il litorale da parte dei carabinieri

Carlomagno

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La vittima Alessandro Cataldo

Agguato mortale ieri sera a Cetraro. Un uomo di 46 anni, Alessandro Cataldo, con precedenti, è stato assassinato nella zona portuale della cittadina del Tirreno cosentino da un sicario che avrebbe esploso quattro colpi di pistola all’indirizzo dell’uomo. Per poi dileguarsi con un auto a bordo della quale ci sarebbe stato un complice. L’omicidio davanti ad una pizzeria della zona che sarebbe di proprietà della famiglia.

Sul posto sono giunti immediatamente i soccorsi prestati dai sanitari del 118 del vicino ospedale. In azione i carabinieri del comando di Paola, guidati da Marco Pedullà, e i carabinieri del reparto operativo Cosenza, guidati da Dario Pini. Presente anche una pattuglia della polizia di Cetraro.

La Procura tirrenica ha aperto un’indagine per comprendere l’esatta dinamica di quanto avvenuto e a risalire ai nomi degli esecutori e dei mandanti. Gli investigatori stanno sentendo alcune persone che si trovavano sul posto per raccogliere elementi possibili per ricostruire la maggiore dinamica dell’agguato.

Il profilo della vittima
Alessandro Cataldo, la vittima dell’agguato, era finito al centro dell’Operazione antimafia “Overloading”, coordinata dalla Distrettuale di Catanzaro. Nell’inchiesta portata avanti contro il narcotraffico lungo il Tirreno cosentino, il 46enne aveva rimediato una condanna. Si tratta della mega operazione contro un cartello che avrebbe fatto capo al clan Muto, la storica cosca ‘ndrangheta di Cetraro.

Per Cataldo durante la fase del carcere preventivo si erano battuti alcuni parlamentari per la sua liberazione. L’uomo era afflitto da una patologia neoplastica da qui quella richiesta, all’epoca accolta. A distanza di anni è invece giunta la sua condanna a morte.