Usura, arrestate due persone accusate di praticare tassi del 160% mensili

Arresti operati dai carabinieri di Crotone. Uno di loro avrebbe vincoli parentela con la cosca Aracri di Cutro. L'indagine è scattata dopo la denuncia di un imprenditore

Carlomagno

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Due persone, una delle quali risulterebbe legato da vincoli familiari alla cosca Grande Aracri di Cutro, sono state arrestate e poste ai domiciliari dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Crotone con l’accusa di usura aggravata.

Le indagini, scattate anche a seguito della denuncia presentata da un imprenditore, hanno permesso di contestare ai due, sebbene non sia stata riconosciuta l’aggravante del metodo mafioso, tre diversi episodi posti in essere nei confronti di due soggetti ai quali sarebbero stati praticati, secondo la ricostruzione offerta dagli elementi raccolti, tassi rispettivamente del 180%, 210% annuo e 160% mensili.

Gli elementi raccolti dagli investigatori dell’Arma si sono basati su intercettazioni telefoniche e ambientali oltre che sulle dichiarazioni dell’imprenditore vessato. All’atto dell’esecuzione delle misure sono state effettuate anche perquisizioni personali e domiciliari.