Violenza sessuale ai danni di due ragazze, 4 arresti

Carlomagno

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Volante della Polizia

La Polizia di Stato di Palmi ha eseguito questa mattina a Seminara (Reggio Calabria), Preganziol (Treviso), Cislago (Varese) e Desio (Monza Brianza), una ordinanza con cui si dispone la misura della custodia cautelare in carcere per 3 persone e la misura degli arresti domiciliari per un altro soggetto, al momento irreperibile, sospettati del reato di violenza sessuale aggravata ai danni di due ragazze originarie della Piana di Gioia Tauro.

L’attività investigativa, svolta anche grazie alle intercettazioni telefoniche ed ambientali, hanno portato a ritenere che i tre giovani, tutti legati da parentela a vari esponenti di vertice di cosche di ‘ndrangheta, ed altro soggetto, legato da vincoli di parentela ad un amministratore locale, abbiano compiuto violenze sessuali di gruppo ai danni delle due ragazze minorenni, reiterate nei confronti di una delle vittime ed almeno in un’occasione nei confronti dell’altra, avvenute tra l’estate 2022 ed il corrente anno. Nel corso dell’attività svolta è emerso, altresì, che i giovani abbiano posto in essere anche attività diretta all’individuazione di altre possibili vittime.

Contestualmente all’esecuzione delle 4 misure cautelari, il personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione a 16 decreti di perquisizione personale e domiciliare a carico di altrettanti indagati per il medesimo reato in concorso tra loro, di cui 4 minorenni, durante i quali sono stati sequestrati diversi dispositivi elettronici, informatici e di telefonia mobile.

All’operazione, in codice “Masnada” hanno partecipato anche agenti della Squadra mobile di Reggio Calabria, dei Commissariati distaccati di Gioia Tauro, Villa San Giovanni, Polistena, Cittanova e Taurianova, delle Squadre mobili di Treviso, Varese e Monza Brianza, e con il supporto degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno, Rende e Vibo Valentia. La misura cautelare è stata emessa lo scorso 31 ottobre dal giudice presso il Tribunale di Palmi, su richiesta della locale Procura della Repubblica diretta dal procuratore Emanuele Crescenti.
lla Procura della Repubblica di Palmi diretta dal Procuratore Emanuele Crescenti.