Giunta Falcomatà a Reggio, dal centrodestra mozione di sfiducia contro sindaco

Carlomagno

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Dopo il varo della nuova giunta Falcomatà a Reggio Calabria sono diverse le voci contrarie all’operato del sindaco reggino. In attesa che il primo cittadino nomini le tre figure che dovranno riempire le caselle rimaste ancora vacanti (il Pd finora escluso attende paziente un ripensamento del sindaco, ndr).

Intanto il centrodestra a Palazzo San Giorgio ha presentato una mozione di sfiducia che vorrebbe fosse votata anche da spezzoni della maggioranza al fine di far cadere Falcomatà, accusato di inoperosità. Ieri una conferenza stampa di annuncio (foto), stamane il deposito formale della mozione di sfiducia.

“È doveroso mettere al centro il bene della città: serve un punto che sancisca la fine di quest’Amministrazione agonizzante, le cui scelte insensate mostrano le ripercussioni sui cittadini e sull’ intera città”. Lo sostengono i capigruppo del centrodestra al Comune di Reggio Calabria che si sono riuniti dopo che ieri Forza Italia ha annunciato la presentazione di una mozione di sfiducia al sindaco Giuseppe Falcomatà.

“Un’azione unitaria”, è scritto in una nota in cui viene definita “unica strada percorribile, la mozione di sfiducia, spingendo i gruppi di maggioranza Pd, Democratici e Progressisti ed Italia Viva, oltre chiaramente a tutte le altre forze politiche della minoranza, ad una presa di coscienza sulla situazione politica”.

“Dobbiamo accelerare i tempi di conclusione di questa consiliatura, che non consente più una governabilità alla città” concludono i capigruppo di Fdi, Fi, Lega, Noi Moderati, Reggio attiva e Minicucci sindaco, rispettivamente, Demetrio Marino, Federico Milia, Giuseppe De Biasi, Saverio Anghelone, Roberto Vizzari e Guido Rulli.

La conferenza stampa di domenica, Cannizzaro (FI): “Reggio alla deriva. Falcomatà abbandonato anche dal centrosinistra. Daremo battaglia”

“È una trama da film horror, che non poteva finire in maniera peggiore, quella che si sta vivendo nel Comune di Reggio Calabria dopo la presentazione della semi-giunta da parte del sindaco Falcomatà. E noi siamo pronti a dare battaglia contro questa deriva”.

Lo ha detto, nel corso di un incontro con i giornalisti, il coordinatore regionale per la Calabria e vicecapogruppo alla Camera di Forza Italia, Francesco Cannizzaro, in relazione al varo della nuova Giunta comunale di Reggio annunciata ieri dal sindaco, Giuseppe Falcomatà, che, dopo il suo rientro alla guida del Comune a seguito dell’assoluzione nel processo in cui era imputato di abuso d’ufficio, ha nominato sei assessori su nove in attesa delle determinazioni da parte del Pd, partito di cui é espressione lo stesso primo cittadino.

Cannizzaro ha annunciato che nella giornata di domani presenterà una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Falcomatà che è stata sottoscritta in presenza dei giornalisti.

“Siamo fortemente preoccupati – ha detto il deputato – e precisiamo sin da subito che non siamo assolutamente disponibili a fare da stampella all’attuale maggioranza. Speravamo che il ritorno di Falcomatà alla guida della città rappresentasse l’occasione per uno slancio dell’azione politico-amministrativa. Il risultato, invece, è che l’intera coalizione di centrosinistra ha abbandonato il sindaco Falcomatà. L’intera impalcatura del centrosinistra che lo sosteneva fino a qualche ora fa non c’è più. È evidente lo sfaldamento di questa maggioranza. Non so quello che decideranno nelle eventuali interpartitiche che si terranno da qui a qualche ora. A pagare per tutto questo, però, sono i cittadini. Fossi stato Falcomatà, avrei già rassegnato le dimissioni. Ed è molto difficile che tutto torni come prima. Se si andrà ad una ricomposizione, sarà solo una finzione che si ripercuoterà inevitabilmente sulla città”.

Alla conferenza stampa hanno partecipato i consiglieri di Forza Italia, Federico Milia, Antonino Maiolino e Roberto Vizzari, che si sono detti “altrettanto critici e preoccupati per la situazione politica che si é determinata nel Comune dopo la nomina della nuova Giunta”. Milia, in particolare, ha parlato di “una città che é ostaggio di una Giunta imbarazzante, che seppure composta da professionisti di tutto rispetto non avrà la possibilità di agire”. Secondo Maiolino, “il sindaco Falcomatà ha, di fatto, ammesso il suo fallimento”, mentre per Vizzari, “alla luce di quanto é successo ieri, da oggi in poi mancherà la serenità per governare la città. Per questo – ha aggiunto Vizzari – riteniamo che per l’Amministrazione comunale sia arrivata davvero l’ora di staccare la spina”.