Ai Lettori
Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.
Nella notte i Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, hanno arrestato il presunto autore dell’omicidio di Giuseppe Muzzupappa, ucciso lo scorso 26 novembre a Nicotera Marina, nel Vibonese. Si tratta di Pasquale Megna, di 38 anni, commerciante ittico, accusato di omicidio volontario aggravato.
I militari, che lo avevano individuato già dalle prime indagini quale presunto autore del crimine, hanno fatto irruzione in un anonimo appartamento al quinto piano di un condominio in un quartiere residenziale di Vibo Valentia dove Megna aveva trovato riparo sentendosi al sicuro.
Nell’immediatezza del fatto di sangue, che sarebbe avvenuto al termine di un diverbio scoppiato per futili motivi, il trentottenne si era subito reso irreperibile. Da quì sono scattate serrate ricerche per rintracciarlo.
L’uomo, a carico del quale era pendente, dal 2 dicembre dell’anno scorso, un’ordinanza di custodia cautelare chiesta dal Procuratore di Vibo Camillo Falvo e dal sostituto co-titolare del fascicolo pochi giorni dopo l’omicidio del 26 novembre, non ha opposto alcuna resistenza ai cacciatori dello Squadrone eliportato e agli uomini del Nucleo Investigativo mentre dall’alto l’elicottero dell’8° Nucleo garantiva la sorveglianza dell’intera area dell’intervento.
Dopo la notifica del provvedimento restrittivo Megna è stato accompagnato presso il carcere cittadino dove rimarrà a disposizione del Giudice da cui sarà interrogato nei prossimi giorni. Nel frattempo, fanno sapere i carabinieri, proseguono le indagini per capire chi abbia favorito la latitanza dell’arrestato.
