Capodanno sicuro, numerose denunce dopo controlli a Rende

Carlomagno

controlli carabinieri di rendeE’ di diverse denunce il bilancio di un dispositivo di controllo, prevenzione e sicurezza per Capodanno disposto dai Carabinieri del comando provinciale di Cosenza ed eseguito dai militari della Compagnia di Rende nel territorio di competenza.

Un 44enne di Cosenza è stato denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.  A seguito di perquisizione personale e veicolare, l’uomo è stato trovato in possesso di numerosi attrezzi da scasso sottoposti a sequestro.

I militari, nell’ambito dello stesso servizio, hanno inoltre denunciato per il reato di “furto” un 17enne di Castrovillari. Il giovane è stato sorpreso all’interno del Metropolis di Rende, con addosso un paio di scarpe appena rubate in un negozio di calzature sito all’interno del centro commerciale. La refurtiva, del valore commerciale di 100 euro, è stata immediatamente restituita ai legittimi proprietari;

Due 47enni cosentini sono stati invece denunciati per “inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale”. I due, già sottoposti alla misura di prevenzione venivano trovati all’esterno delle rispettive abitazioni, in violazione degli obblighi cui sottoposti.

Sul piano del contrasto alle violazioni al Codice della strada nel Comune di Rende, hannodeferito in stato di libertà: per il reato di “Guida in stato di ebbrezza” una 21enne (1,01 grammi per litro), un 29enne (1,15 g/l) e un 36enne (1,01 g/l) tutti residenti a Rende, un 36enne (2,39 g/l) residente a Mendicino e un 30enne (0,96g/l) residente ad Amantea.

Per il reato di “Rifiuto di sottoporsi ad accertamento etilometrico”, sono stati invece deferiti un 43enne residente a Rende e un 30enne residente a Cosenza; mentre per il reato di “Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti”, un 46enne residente a Napoli il quale, a seguito di accertamenti sanitari, risultava positivo agli “oppiacei”. Le patenti venivano ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida.

I militari della Stazione Carabinieri di Rende hanno notificato il provvedimento della Misura di Sicurezza Personale, emessa dal Tribunale di Cosenza, nei confronti di un 43enne di Rende per il reato di “danneggiamento seguito da incendio”. L’uomo, il 21 agosto 2017, utilizzando una tanica di benzina, aveva dato fuoco a diversi mobili della propria abitazione sita al 5° piano di un condominio, causando una situazione di estremo pericolo per gli altri condomini. L’uomo è stato ricoverato presso una Residenza per soggetti sottoposti a misure di sicurezza.

A Rose i militari del posto hanno deferito in stato di libertà per “Molestie, ubriachezza einosservanza degli obblighi della Sorveglianza Speciale” un 34enne del luogo sorvegliato speciale. Il personale dell’Arma interveniva all’interno di un bar del centro storico dove l’uomo, in stato di evidente ubriachezza, stava molestando gli avventori. Dai successivi accertamenti emergeva che lo stesso, al momento del controllo, era sprovvisto della carta precettiva, in violazione degli obblighi a cui sottoposto;

Per il reato di “Inosservanza degli obblighi della Sorveglianza Speciale” è stato segnalato un 56enne residente a Rose. L’uomo, già sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale, veniva trovato all’esterno della propria abitazione. Per “Simulazione di reato e violazione dei gli obblighi inerenti la custodia”, un 31enne residente a Cosenza è stato denunciato all’autorità giudiziaria. I militari accertavano che l’uomo, dopo aver venduto il proprio autocarro, affidato in custodia al medesimo a seguito di sequestro per mancata copertura assicurativa, ne denunciava il furto.

I militari di Montalto Uffugo hanno deferito in stato di libertà una 57enne residente a Montalto per il reato di “Omissione di soccorso. I militari accertavano che la donna, in Montalto Uffugo, dopo aver investito, con la propria autovettura, una 32enne e il proprio figlio di 4 anni – causando lesioni alla sola donna, giudicate guaribili in 7 giorni – si allontanava senza prestare soccorso alle vittime;

Denunciato per il reato di “Violenza privata” un 67enne di Montalto. I militari accertavano che l’uomo, da diversi mesi, impediva arbitrariamente alla propria vicina di ultimare i lavori di recinzione del proprio terreno rivendicandone il diritto di passaggio e di utilizzo.

I militari di Acri hanno infine deferito in stato di libertà, per il reato di “Guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti” un 58enne e segnalato amministrativamente per “Guida in stato di ebbrezza” un 21enne, entrambi residenti ad Acri.

I due automobilisti, a bordo delle rispettive autovetture, il 29 dicembre 2017, ad Acri, causavano un sinistro stradale. Dai successivi esiti degli accertamenti sanitari emergeva che il primo era positivo ai “cannabinoidi”, mentre il secondo, neopatentato, era alla guida del proprio veicolo con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge. Le patenti venivano ritirate e le autovetturea ffidate a persone idonee alla guida.