L’aeroporto di Crotone sarà riaperto appena sarà aggiudicata la concessione trentennale alla società che vincerà il bando di gara per la gestione. E’ quanto emerge da un incontro tra il presidente dell’Enac Vito Riggio e il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio.
L’incontro tra i due si è tenuto stamane a Roma alla presenza anche del parlamentare crotonese Nicodemo Oliverio (Pd). Gli esponenti calabresi erano andati a parlare con Riggio per sollecitarlo a fare un passo indietro rispetto alla decisione dell’ente di chiudere lo scalo crotonese. Ma il presidente ha respinto questa richiesta, senza tuttavia chiudere i ponti per il futuro dell’aeroporto.
“Il Presidente della Regione Calabria – informa l’Ente per l’aviazione civile – ha chiesto all’Enac di rivedere la decisione relativa alla chiusura dell’Aeroporto di Crotone disposta dall’Enac a partire dal 1° novembre 2016.
Il Presidente Riggio ha evidenziato che, dato che la società di gestione Sant’Anna S.p.A. è fallita da un anno, la Curatela Fallimentare non ha ritenuto ci fossero più le condizioni per prorogare l’esercizio provvisorio d’impresa, decisione di cui l’ENAC ha preso atto, come peraltro già da tempo annunciato.
Il Presidente Riggio, inoltre, ha ribadito l’impegno dell’Ente a concludere nel più breve tempo possibile la gara per l’affidamento della concessione trentennale della gestione totale per gli Aeroporti di Reggio Calabria e Crotone in modo da permettere, all’esito della gara, la ripresa delle attività di volo sullo scalo di Crotone”.
La chiusura dello scalo era stato disposto nei giorni scorsi dopo che la curatela fallimentare dela società Sant’Anna Spa, ha comunicato all’ente nazionale per l’aviazione civile l’impossibilità ad andare avanti. Ora, l’unica strada rimasta è quella di affidare la gestione dell’aeroporto di Crotone al vincitore della gara indetta per la concessione trentennale.
Dopo l’esclusione della Sagas, in pista ci sono l’Ase Spa, la Sacal Spa e Rti Ig Aeroporti, quest’ultima, società che fa capo al gruppo iGreco. A queste ultime due, l’Enac, dopo la prima sospensione per “irregolarità e omissioni”, ha chiesto di integrare documentazioni da far pervenire entro il 28 ottobre.
In seguito, il Responsabile unico del procedimento di gara, procederà alla valutazione delle offerte. Quindi, appena vi sarà l’esito finale, sapremo anche i tempi per la riapertura dell’aeroporto di Crotone. Bisognerà capire il futuro dei dipendenti della società fallita, ovvero se la società vincitrice sarà disponibile a riassorbirli in organico.