I finanzieri del Comando provinciale di Crotone, nell’ambito del dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti disposto dal Comando generale del corpo, hanno sequestrato a Cutro 1.500 litri di gasolio agricolo risultato di contrabbando.
In particolare, le Fiamme gialle della componente specialistica antiterrorismo – pronto impiego, durante il quotidiano controllo economico del territorio, hanno effettuato accertamenti su un’autocisterna carica di gasolio agricolo in relazione al peculiare servizio che la Guardia di finanza svolge a tutela delle vigenti disposizioni in materia di circolazione dei prodotti sottoposti ad accisa.
“Grazie all’efficiente sistema informatico, denominato ‘Grifo’, ideato dal Comando generale del corpo, che consente ai militari operanti su strada, di consultare le potenti banche dati in uso alla Guardia di finanza – è detto in un comunicato – attraverso speciali tablets, i baschi verdi hanno potuto constatare, nell’immediatezza, che il mezzo di trasporto circolava sprovvisto della documentazione di accompagnamento del carburante prevista dalla legge. Sono pertanto scattati i necessari approfondimenti investigativi che, attraverso la pesatura del mezzo di trasporto, hanno consentito di appurare la falsita’ delle dichiarazioni rilasciate dalla persona controllata in merito alla mancanza della documentazione richiesta”.
I finanzieri hanno di conseguenza proceduto al deferimento alla Procura della Repubblica di Crotone di tre personei, il conducente del mezzo, il titolare dell’attivita’ commerciale demandata al trasporto del prodotto ed il rappresentante legale della societa’ di spedizione del gasolio per il reato di sottrazione al pagamento dell’accisa del prodotto sequestrando anche i 1.500 litri di carburante trasportati in contrabbando.