I Carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno arrestato un uomo di 56 anni, M.I., incensurato, di nazionalità rumena, per il reato di lesioni pluriaggravate ai danni di una connazionale.
Nello specifico la donna, in lacrime, intorno alle 20 di lunedì ha richiesto l’intervento dei Carabinieri al numero di emergenza 112 in quanto in via Popilia, presso l’ex deposito ACI, senza motivo, era stata ferita con un grosso coltello da cucina dal vicino di casa.
Sul posto in via Popilia sono subito giunti i militari che hanno soccorso la donna e hanno bloccato l’uomo, visivamente ubriaco, poco distante. La donna è stata quindi portata presso il pronto soccorso dell’ospedale “Annunziata” di Cosenza per le cure del caso e in corsia la vittima ha riferito che l’uomo, con la quale non ha alcuna relazione sentimentale, probabilmente a causa dell’alterazione da alcool e a seguito di un diverbio per futili motivi, per il solo fatto di aver trovato la porta della cucina chiusa la sfondava per poi afferrare un coltello e colpirla mentre era intenta a preparare la cena per il proprio figlio minore.
Fortunatamente il colpo è stata inferto di striscio ad un lato del petto procurandole una ferita lacerocontusa di alcuni centimetri. La successiva perquisizione locale permetteva di rinvenire l’arma che è stata sottoposta a sequestro. L’uomo, dichiarato in stato di arresto e tenuto presso le camere di sicurezza a disposizione dell’autorità giudiziaria davanti cui dovrà rispondere di lesioni personali aggravate dall’uso dell’arma e dai futili motivi.