Tre persone sono state arrestate dai carabinieri per due distinte rapine compiute lo scorso 2 settembre a Pizzo Calabro, ai danni di un ufficio postale e di una tabaccheria. Per il primo episodio sabato scorso sono stati fermati Francesco Cortese, di 38 anni, di Vibo, e Dario Mantino (26), di Ionadi; per il secondo Paolo Pagano 40enne di San Gregorio d’Ippona. Il fermo è stato già convalidato dall’autorità giudiziaria e tutti e tre, che hanno precedenti, sono stati tradotti in carcere.
Il bottino della rapina alle poste avrebbe fruttato circa 2.000 euro. I banditi quel giorno avevano fatto irruzione armati e con il volto travisato. Durante il colpo hanno picchiato il direttore facendosi consegnare il denaro per poi dileguarsi a bordo di una moto.
I carabinieri di Vibo e Pizzo hanno confrontato le immagini delle telecamere dell’ufficio postale con gli indumenti trovati in uno scooter rubato trovato il 7 settembre scorso con due giovani accanto. Inoltre la targa è risultata uguale a quella dello scooter notato davanti l’ufficio postale il giorno del colpo.
Nella rapina “impropria” alla tabaccheria “La Madonnella”, Paolo Pagano si sarebbe impossessato di circa 500 euro e aveva anche spintonato la proprietaria prima di darsi alla fuga. Il presunto autore era già stato sottoposto a fermo lo scorso 7 settembre. I militari hanno accertato che prima della rapina era entrato nel locale per giocare allo slot machine.