E’ stato arrestato in un hotel vicino Lugano (Svizzera), dalla Polizia Cantonale, in collaborazione con in Carabinieri di Crotone, Pasquale Buonvicino, 51 anni, ritenuto responsabile del duplice omicidio degli allevatori Rosario e Salvatore Manfreda, padre e figlio, misteriosamente scomparsi il giorno di Pasqua di quest’anno nel Crotonese.
L’uomo era sfuggito a un provvedimento di fermo emesso lo scorso 30 giugno dalla Procura della Repubblica di Crotone; decreto per cui erano già finiti in manette il figlio dell’odierno arrestato, Salvatore Emanuel Buonvicino e Pietro Lavigna.
A seguito della scomparsa dei due Manfreda dalla loro azienda ubicata in località Gesara di Mesoraca e risalente al 21 aprile 2019, le prime indagini portarono al rinvenimento della loro autovettura completamente distrutta dalle fiamme e di resti organici che facevano presumere la loro soppressione.
Nei giorni scorsi sono stati ritrovati in un dirupo nel territorio tra Mesoraca e Petilia Policastro due cadaveri in avanzato stato di decomposizione che si ritiene possano appartenere alle due vittime.
L’efferato delitto, probabilmente avvenuto a colpi di fucile, sarebbe maturato per futili motivi riconducibili a difficili rapporti di vicinato in relazione a dei terreni contesi. Pasquale Buonvicino sarà trattenuto in territorio elvetico in attesa di estradizione. Il provvedimento è stato emesso dal Gip di Crotone. Oltre al duplice omicidio, all’uomo è contestato il porto illegale di armi e occultamento di cadaveri.