La Questura di Cosenza ha denunciato, lo scorso 11 gennaio, un giovane di 24 anni, M.F., ritenuto responsabile di furto aggravato in concorso, avvenuto il 9 ottobre 2016 ai danni della sede della CGIL di Cosenza. Il provvedimento degli uomini del questore Liguori è legato al blitz dell’altro giorno in cui sono state arrestate 7 persone nell’ambito dell’inchiesta sui furti ai danni di scuole, enti pubblici, privati e a persone.
Al termine di un’attività di indagine, iniziata a cura di personale della Polizia di Stato già all’indomani del citato furto e proseguita anche dopo la recente operazione sui furti in città e provincia, il denunciato è stato identificato quale terzo autore del furto alla sede Cgil di piazza Vittoria.
Gli investigatori hanno raccolto elementi ritenuti precisi e attendibili circa il coinvolgimento del 24enne nel furto dove vennero razziati computer e altro materiale informatico che sarebbe stato poi rivenduto per ricavare quattrini.
Il personale della Squadra Volante effettua, inoltre, continui controlli anche nei confronti di persone sottoposte a vario titolo ad obblighi giudiziari.
A tal proposito nella giornata di giovedì è stato denunciato Q.E., di 31 anni, sorvegliato speciale per inosservanza agli obblighi impostigli dai magistrati cosentini sempre nell’ambito dell’operazione della scorsa settimana.