Il Milan ha battuto il Crotone 2-1. Decide Lapadula

Carlomagno
Diego Falcinelli
Diego Falcinelli esulta dopo aver segnato il goal del Crotone (Ansa)

Il Milan vince ancora nel segno di Lapadula. A San Siro batte di misura (2-1) e in rimonta un coriaceo Crotone che solo nel finale (86′) deve arrendersi all’ennesima magia dell’ex Pescara, arrivato a 4 centri in campionato.

Un successo prezioso per i rossoneri che tornano a -4 dalla capolista Juventus. Nell’anticipo della 15ma giornata di campionato, il Milan soffre oltre ogni aspettativa contro gli ultimi in classifica che vanno addirittura in vantaggio con Falcinelli (26′), prima di essere raggiunti a fine primo tempo dal gol di Pasalic (41′).

La ripresa è tutta di stampo rossonera, con tanto di rigore (benevolo) concesso per un fallo sul Lapadula: ma Niang si fa ipnotizzare da Cordaz. Sembrerebbe tutto finito ma da una punizione in favore del Milan, esce fuori una palla vagante che Lapadula con freddezza trasforma in oro. Per il Crotone di Davide Nicola, nonostante la volontà, prosegue la serie negativa nella serie cadetta.

All’inizio del match le due squadre hanno osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime della sciagura aerea di lunedì scorso, quando in Colombia è precipitato il volo sui cui viaggiava la squadra brasiliana del Chapecoense.

Milan e Crotone durante il minuto di silenzio in memoria del Chapecoense
Milan e Crotone durante il minuto di silenzio in memoria del Chapecoense (Ansa)

Quando le squadre di Milan e Crotone si sono unite a centrocampo per il momento di raccoglimento, dagli spalti è subito partito un lungo applauso. I giocatori rossoneri giocano indossando una speciale maglia commemorativa con il messaggio ‘Forza Chape’ sulla schiena e lo stemma del club brasiliano sulla manica. Anche la Curva Sud rossonera ha espresso il proprio cordoglio con uno striscione esposto prima della partita.