ISOLA CAPO RIZZUTO (CROTONE) – La Polizia di Stato di Crotone ha arrestato un cittadino albanese, trovato in possesso di oltre 380 grammi di eroina.
Si tratta di Betim Xeca, classe 1973, residente nel comune di Isola Capo Rizzuto. Erano circa le 19 del 31 marzo scorso, quando l’attenzione di una pattuglia della Squadra Mobile di Crotone è stata attirata dai movimenti posti in essere dal conducente di una fiat Panda bianca, il quale, dopo avere effettuato una manovra in un viottolo sterrato in contrada Mazzotta, sostava per alcuni minuti, per poi riprendere la marcia.
Gli investigatori, spiega una nota, bloccavano così il mezzo, sottoponendo a controllo il conducente che, deteneva tra le gambe un involucro di cellophane trasparente contenente dello stupefacente, mentre sul sedile, lato passeggero, si constatava la presenza di un secondo involucro di dimensioni più piccole, contenente medesima sostanza.
Nel corso della perquisizione personale, nella tasca destra dei pantaloni indossati da Betim Xeca, gli agenti hanno trovato un ulteriore involucro con all’interno dell’eroina.
Estesa la perquisizione nei pressi del mezzo, ai piedi di un albero, si rinveniva occultato un quarto involucro di cellophane trasparente, anch’esso contenente della droga; all’interno della vettura, nel vano porta oggetti, veniva, inoltre, trovato un rotolo di nastro adesivo, nonché una busta in plastica, entrambi trasparenti, del tutto analoghi al materiale utilizzato per il confezionamento della droga rinvenuta e sequestrata.
Nel contempo, veniva chiesto l’ausilio di unità cinofila della locale Compagnia della Guardia di Finanza, che interveniva con il cane antidroga Vamos, per effettuare la perquisizione anche nell’abitazione dello Betim Xeca.
Ultimate tale operazioni, presso gli uffici della Polizia Scientifica di Crotone si procedeva ai preliminari accertamenti di laboratorio sulla sostanza stupefacente, la quale risultava essere eroina del peso complessivo lordo di oltre 380 grammi.
Eseguiti gli adempimenti di rito, Betim Xeca veniva, pertanto, associato presso la locale casa circondariale, a disposizione del sostituto Procuratore della Repubblica Alessandro Riello, che coordina le indagini.