LOCRI (REGGIO CALABRIA) E’ indagato per omicidio colposo il figlio minore di Franceco Sergi, l’uomo di 37 anni, ucciso a “accidentalmente” nel pomeriggio del 2 gennaio scorso presso la campagna di proprietà sita a Platì, in contrada romena.
L’uomo era stato trasportato all’ospedale di Locri, dove è giunto già cadavere. Sergi è stato colpito da un proiettile alla nuca. Il minore, 14enne, nel maneggiare l’arma, detenuta illegalmente, avrebbe per errore premuto il grilletto colpendo a morte il padre.
I Carabinieri di Locri, allertati dal personale medico, hanno subito iniziato le indagini, avviando i consueti accertamenti del caso ed effettuando anche un preliminare sopralluogo presso la campagna dove si è verificata la tragedia, rinvenendo un bossolo esploso e un marsupio da cui si intravedeva il calcio di una pistola con inserito un caricatore. Il materiale trovato è stato poi repertato da personale della S.I.S. del comando provinciale dei militari di Reggio Calabria.
I carabinieri di Locri, di concerto e su disposizione con l’autorità giudiziaria, intervenuta sul posto nella persona del magistrato di turno, hanno avviato l’attività investigativa finalizzata a ricostruire l’intera vicenda.
Dopo aver sentito numerose persone, ascoltato della registrazione della richiesta di intervento al 118 e visionando le immagini di una telecamera a circuito chiuso, sono emersi dei gravi elementi indiziari nei confronti del minore.
A seguito del colloquio durato circa tre ore, il minore ha riferito di voler confessare l’accaduto. Colloquio registrato in presenza del suo legale, del magistrato di turno della procura di Locri e previo assenso del procuratore capo presso la procura per i minorenni di Reggio Calabria.
Le indagini hanno permesso di ritrovare nella campagna di Platì, dov’è avvenuta la tragedia, la pistola marca beretta cal. 6,35 con matricola cancellata – usata per il fatto delittuoso – 19 proiettili dello stesso calibro e 1 bossolo esploso.
A seguito di quanto esposto, il minore è stato deferito per il reato di omicidio colposo ed il fascicolo processuale è così stato inviato dalla procura di Locri e alla procura della Repubblica per i minorenni di Reggio Calabria.