Magorno e Guccione contro Oliverio: “Cambi passo perché alimenti sfiducia”

Carlomagno

Carlo Guccione e Mario Oliverio“Al presidente Oliverio bisogna chiedere un radicale cambio di passo nell’azione di governo della Regione”. La presa di posizione arriva dal segretario uscente del Pd calabrese, Ernesto Magorno, eletto senatore nelle elezioni del 4 marzo, nel corso di un’iniziativa del partito.

“Io penso – ha osservato Magorno – che al presidente Oliverio bisogna chiedere un radicale cambio di passo nell’azione di governo della Regione, non posti in Giunta, perché la sconfitta va distribuita tra tutti e il cambio di passo dobbiamo farlo tutti noi”.

Magorno ha poi insistito: “Bisogna cambiare passo, lo dico soprattutto ai consiglieri regionali. Invece di litigare sui territori, mettete insieme i sindaci e insieme a loro mettete in campo progetti per lo sviluppo della Calabria, non preoccupatevi solo dei vostri voti di preferenza o di dividere il partito.”

Un altro invito a cambiare registro arriva ad Oliverio dal consigliere regionale Carlo Guccione. “Nonostante gli annunci, ripetuti più volte, del presidente della Regione, Mario Oliverio, sull’intenzione di incatenarsi davanti a Palazzo Chigi per chiedere l’interruzione della gestione commissariale della sanità calabrese, ad oggi nulla è cambiato. Sono trascorsi oltre quattro mesi dal primo annuncio solenne ma tutto è rimasto come prima: l’unica ad essere aumentata è la sfiducia dei cittadini verso le istituzioni e la giunta regionale”.

Il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione, ha inviato una interrogazione urgente al governatore Mario Oliverio per conoscere quali siano “le iniziative urgenti e improcrastinabili da parte del presidente della Regione al fine di porre fine a questa vicenda che rischia definitivamente di indebolire il tessuto democratico calabrese e dare un colpo mortale alla sanità della nostra regione”.