‘Ndrangheta, preso a Bari un latitante

Carlomagno

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Nel tardo pomeriggio del 6 novembre 2023, a Bari, i carabinieri di Cosenza e Bari, hanno dato esecuzione alla misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di Leonardo Abbruzzese, classe 1985, disposta, a suo tempo dal gip presso il Tribunale di Catanzaro, per associazione mafiosa e altro, circa la sua presunta partecipazione, con ruolo di rilevo, all’associazione di tipo ‘ndranghetista riconducibile ad esponenti della famiglia Abbruzzese di Lauropoli (frazione di Cassano all’Ionio, comune calabrese in provincia di Cosenza) e all’associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, aggravato dalle finalità mafiose, operante sotto l’egida del medesimo sodalizio di ‘ndrangheta.

Lo stesso si era sottratto alla esecuzione della misura cautelare in carcere, a suo tempo adottata dal giudice presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, ed eseguita in data 30 giugno 2023 nei confronti di numerosi altri indagati, nell’ambito del procedimento penale convenzionalmente denominato “Athena”, che allo stato si trova nella fase delle indagini preliminari.

Dopo il significativo periodo di tempo durante il quale si è sottratto alla esecuzione del provvedimento di natura cautelare, i carabinieri del Nucleo investigativo di Cosenza, con il costante coordinamento della Dda di Catanzaro, hanno localizzato l’uomo a Bari, in una ampia villa nei pressi del capoluogo, dove aveva trovato ospitalità e sostegno logistico, all’esito dell’impegnativa attività di indagine articolata attraversi plurimi strumenti di investigazione, nella ricostruzione dei movimenti dei soggetti gravitanti nella rete di relazione della quale poteva godere, e che ha consentito l’individuazione e la cattura.