Due operai del Servizio verde pubblico del comune di Corigliano Calabro sono saliti di nuovo sul tetto del Municipio per protestare contro il loro licenziamento, minacciando di lanciarsi nel vuoto se non avranno risposte sul loro futuro occupazionale.
I due lavoratori, sposati e con figli, fanno parte dei 12 operai licenziati a settembre da una cooperativa dopo la scadenza dell’appalto. Già a maggio scorso tre operai erano saliti sul tetto per chiedere di continuare a lavorare, ma il Comune aveva fatto sapere che nessuna ditta aveva risposto alla gara d’appalto indetta.
Successivamente la coop si è aggiudicata l’appalto per soli tre mesi. I colleghi dei due lavoratori stanno manifestando davanti alla sede della Polizia Municipale e chiedono di essere ricevuti dal Commissario Prefettizio, Domenico Bagnato per avere risposte sul loro futuro occupazionale. Sul posto i Vigili del Fuoco, che hanno disposto a terra un grosso materasso gonfiabile, la Polizia di Stato ed i carabinieri.