Sessantatré migranti, 48 marocchini, 8 egiziani e 7 tunisini, sbarcati ieri al porto di Reggio Calabria, sono stati espulsi dal territorio nazionale dalla Polizia di Stato.
Il provvedimento è stato emesso dall’Ufficio immigrazione della Questura dopo le verifiche e l’identificazione dei 1045 immigrati giunti in porto, tra cui 867 uomini, 158 donne (di cui 25 in gravidanza) e 20 minori.
Il personale della Squadra mobile e della Digos, nel corso delle operazioni hanno operato una accurata attività di intelligence che ha portato ad accertare come gli espulsi siano elementi gravati da precedenti o comunque soggetti a rischio per la sicurezza pubblica. Da qui il decreto di respingimento e l’ordine di lasciare l’Italia entro 7 giorni.