Lunedì riaprono le scuole. Dopo quasi tre mesi di “vacanza” gli alunni di tutti i gradi torneranno ad affollare aule e istituti scolastici. Moltissimi i bambini che si affacciano per la prima volta alla materna e alle elementari.
Saranno oltre 8 milioni gli studenti di ogni ordine e grado. Secondo il ministero dell’Istruzione, sono infatti 7.861.925 i ragazzi iscritti nella scuola statale e oltre 960.000 quelli delle paritarie.
Nella scuola statale, specificano dal Miur, sono più di 1 milione gli alunni dell’infanzia, 2.583.514 quelli della scuola primaria, 1.649.408 gli studenti della secondaria di I° grado e 2.628.648 quelli della secondaria di II° grado.
Oltre 216.000 gli alunni con disabilità. Complessivamente, nel Paese Italia, le classi saranno 369.902 distribuite in 8.384 istituzioni scolastiche. Fra le regioni con più alunni, la Lombardia (1.185.662), seguita da Campania (920.964), Sicilia (763.529), Lazio (741.633) e poi altre regioni.
Dopo la riforma della Scuola, dovrebbero prendere servizio migliaia di nuovi docenti. Nelle prossime settimane si riusciranno ad avere stime più precise sugli insegnanti, già sul piede di guerra per una riforma che non sembra non piacere molto ai docenti o aspiranti tali. “Il 97 percento dei docenti ha accettato le destinazioni”, previste dalla riforma conosciuta come “La Buona Scuola”, dice il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini. Sarà l’anno della prova del 9 della riforma voluta dal premier Renzi.
Siamo molto soddisfatti, stiamo dando alla scuola i docenti di cui ha bisogno per garantire un’offerta più ricca https://t.co/jFp07DbPKi
— Stefania Giannini (@SteGiannini) 12 Settembre 2015
In tutte le regioni italiane sono previste inaugurazioni dell’anno scolastico 2015-2016 con istituzioni locali e altre autorità. Milioni di persone in movimento in tutto il paese per un anno di traffico caotico e di impegni con i figli. L’estate è finità.