Il ministero dell’Istruzione ha intenzione di indire per fine novembre un bando per il 2016-2018 per assegnare da 63.700 cattedre per i docenti abilitati.
Per il Sole 24 Ore – che anticipa nei dettagli la notizia – a questi si aggiungeranno sempre nei prossimi tre anni, le 30mila stabilizzazioni di precari delle Gae (Graduatorie ad esaurimento) che sono rimasti fuori dal piano di quest’anno (23 mila della scuola dell’infanzia).
La richiesta di autorizzazione è stata inviata al Ministero dell’Economia, il bando vero e proprio è atteso a fine novembre con inizio probabile a dicembre.
#Scuola #assunzioni #precari: oggi sul @sole24ore le anticipazioni sul concorso al via a fine novembre #buonascuola pic.twitter.com/efvyXHOAIx
— Il backstage al Sole (@24backstage) 4 Novembre 2015
Il quotidiano economico parla nello specifico di 16.300 posti alle superiori, 13.800 alle medie, 15.900 per la primaria, 6.800 per la scuola dell’Infanzia; materie più gettonate: matematica, lingue e italiano.
Il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini aveva più volte sottolineato l’impegno del governo a dare alle scuole “tutti i docenti di cui hanno bisogno per esercitare concretamente la propria autonomia”; in aggiunta alla necessità di “tornare finalmente alla Costituzione, prevedendo che d’ora in avanti si possa salire in cattedra solo per concorso”.
Al prossimo “concorsone” per 63.700 posti potranno partecipare solo i docenti abilitati. Quindi potranno presentare domanda – scrive il Sole – anche gli insegnanti in possesso di Tfa (Tirocinio formativo attivo) e Pas (Percorso abilitante speciale). Secondo i calcoli del Miur, potrebbero essere interessati alla nuova selezione circa 250mila candidati.